La Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo è una delle più belle e antiche tradizioni che Sezze ha saputo nel corso degli anni, valorizzare e conservare. Un momento davvero importante per la città di Sezze, che coniuga da anni fede e storia, passione ed emozione, popolarità e professionalità, spettacolo e tradizione. Nella Passione si esprime con forza quella relazione tra teatro popolare e religiosità, che è l'origine del teatro stesso, la Parola diventa Carne proprio nel corpo dell'attore che acquisisce una funzione sacerdotale. Nel corso degli anni Sezze ha voluto e saputo conservare il messaggio cristiano della Passione che è arrivato sino a noi, mantenendo intatta tutta la sua spiritualità e devozione. Grazie alla Passione ed alla buona volontà e caparbietà di molti uomini e donne viene realizzato ogni anno questo grande appuntamento di meditazione e di spettacolo per l'intera collettività. Il lavoro svolto in questi anni di coordinamento artistico si è incentrato su due dimensioni: un lavoro sull'attore e un lavoro sull'uomo. Seppur si tratti di un lavoro imponente e faticoso, l'emozione di allestire ogni anno questa Rappresentazione travalica tutte le difficoltà incontrate in uesti mesi dedicati alla preparazione. Il lungo lavoro e l'esperienza acquisita in questi 28 anni di regia mi permette ogni anno di apportare innovazioni sceniche rivisitando i quadri tradizionali e inserendone dei nuovi per rendere sempre più compiuto il significato storico-religioso. Durante l'allestimento molti sono i sentimenti e gli obiettivi che spingono più di 600 figuranti e i tanti collaboratori nel far si che possa avere luogo una rappresentazione corale di grande intensità e di elevato spessore artistico. A tutti loro va il mio ringraziamento. Piero Formicuccia Direttore Artistico e regista della Sacra Rappresentazione
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