Torna a sfilare tra i vicoli e le piazze del centro storico di Sezze la Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo.

Tra le centinaia di rappresentazioni presenti in Italia, quella di Sezze è senza dubbio una delle più belle e antiche tradizioni che il popolo setino ha saputo valorizzare nel tempo. Ogni anno la Passione del Venerdì Santo offre uno spettacolo commovente e suggestivo.

La Sacra Rappresentazione ha conservato il forte sentimento popolare che la caratterizza proiettandosi, al contempo, nella nuova società della comunicazione, rendendosi fruibile ad un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo.

Ne sono un esempio la nostra presenza a Santiago di Compostela nel 2010 in occasione dell’Anno Giubilare Giacobeo, ad Assisi nel 2011 per i festeggiamenti della Pasqua su invito dei Frati Minori e, infine, lo scorso 24 marzo a Latina per l’80° anniversario della fondazione della città e del 110° anniversario della morte di Santa Maria Goretti.

 Rinnovo ancora una volta i miei più sentiti ringraziamenti a tutte le istituzioni che continuano a dimostrare il loro sostegno a questo evento dal profondo senso religioso in cui fede e storia sono parti integranti dello stesso.

Ringrazio l’Associazione della Passione di Cristo nella persona del Presidente Elio Magagnoli e del regista Piero Formicuccia, che attraverso un lavoro costante ed appassionato hanno saputo innalzare la qualità artistica della manifestazione, coronando l’ambizioso progetto di identificare Sezze come “Città della Passione”.

Infine, esprimo profonda gratitudine ai miei concittadini, a tutti i bambini, le donne e gli uomini che con grande dedizione e partecipazione contribuiscono a dare vita ad una rappresentazione capace di suscitare sempre grandi emozioni.

Il Sindaco del Comune di Sezze

Andrea Campoli